Xiaomi 15S Pro e Google Pixel 10 integreranno le più recenti tecnologie GPU

Una notizia entusiasmante per il gaming mobile e l’elaborazione grafica: sia il nuovo Xiaomi 15S Pro che il Pixel 10 di Google sarebbero dotati della stessa unità di elaborazione grafica di fascia alta di Imagination Technologies. Questa notizia arriva insieme alla conferma che Xiaomi utilizzerà il suo processore XRING sviluppato in proprio nel 15S Pro, per la prima volta dopo il Mi 5C che l’azienda ha inserito del silicio personalizzato in uno smartphone. Il fatto che i due modelli di punta abbiano la stessa architettura GPU dimostra la grande tendenza del mercato dei processori mobili ad abbandonare le GPU Mali per passare alle capacità grafiche superiori di Imagination.

Il ritorno di Xiaomi al silicio personalizzato

La decisione di inserire il processore XRING nello Xiaomi 15S Pro rappresenta una svolta nella strategia hardware dell’azienda. Quando Xiaomi ha fatto debuttare il primo chip Surge S1 nel Mi 5C nel 2017, la mossa era indicativa di serie ambizioni nel campo dei semiconduttori. Ora che l’azienda ha maturato diversi anni di esperienza utilizzando i processori Snapdragon di Qualcomm per i telefoni di fascia alta, Xiaomi sembra pronta a tornare alla creazione di chip personalizzati con una tecnologia più avanzata.

Secondo quanto emerso dalla conferenza RISC-V Day di Tokyo, il nuovo chip di Xiaomi avrà l’architettura dell’unità di elaborazione grafica di Imagination Technologies, potenzialmente la stessa GPU DXT-48-1536 che Google ha intenzione di utilizzare nel chip Tensor G5 per il Pixel 10.

Il vantaggio di Imagination DXT-48-1536

La GPU DXT-48-1536 di Imagination Technologies rappresenta un miglioramento significativo rispetto alle tipiche GPU per dispositivi mobili, in quanto offre:

  • Supporto di maggiori capacità di ray-tracing Rendering grafico migliorato per i giochi mobili Migliore efficienza energetica rispetto alle opzioni di Mali Migliori prestazioni per la fotografia computazionale e l’IA

Il percorso parallelo di Google

Anche il chip Tensor G5 di Google nel Pixel 10 compie la stessa transizione dall’Arm Mali-G715 presente nei precedenti processori Tensor. Inoltre, l’azienda si allontana da Samsung per passare a TSMC per la produzione, con un potenziale miglioramento delle prestazioni e dell’efficienza.

Implicazioni per il mercato

Questo sviluppo concomitante da parte di due produttori di smartphone di primo piano suggerisce il probabile abbandono delle GPU Mali da parte di tutto il settore. L’adozione della tecnologia di Imagination da parte di queste due aziende potrebbe portare a:

  • Nuovi parametri di riferimento per le prestazioni dei giochi mobili
  • Migliori capacità all’interno di entrambi gli ecosistemi
  • Aumento della concorrenza nel mercato delle GPU mobili
  • Le potenziali sfide di ARM per la leadership della GPU Mali

Fonte: IT Home

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